And the winner is… il fischio d’inizio degli Oscar del Calcio

RomaOggi parliamo di un tema diverso rispetto ai trend topic del blog, ma non meno interessante: il calcio! E lo facciamo con un occhio di riguardo alla Notte degli Oscar 2016. Divertitevi a leggere i risultati del sondaggio effettuato da SuperNews. Continua a seguire Occhiapertiblog e le fantastiche Novità del blog!

La notte degli Oscar 2016: questa sera, 28 febbraio, verranno assegnate le ambite statuette. In trepida attesa dei risultati, spostiamoci sullo sport e vediamo un’interessante commistione di generi: la redazione di SuperNews ha voluto riunire 500 tra giornalisti, blogger ed esperti del mondo del calcio, cui ha sottoposto un sondaggio per identificare i protagonisti del pallone meritevoli dell’Oscar.

Il calcio e il cinema, infatti, sono da sempre due straordinarie macchine per sognare. Una sviluppata su pellicola e nelle sale, l’altra sui campi d’erba degli stadi. Due mondi diversi ma che, parallelamente, mirano a creare la stessa essenza: lo spettacolo. Le 10 domande del sondaggio miravano ad evidenziare i tanti punti di contatto di due universi che puntano allo stesso obiettivo: intrattenere e meravigliare lo spettatore. Come non ritenere un grande attore del tutto simile ad un calciatore famoso? E come non rintracciare una corrispondenza tra un regista di successo e un grande allenatore? Ecco di seguito un esempio dei vincitori degli speciali Oscar del calcio.

Real Madrid e Barcellona, i Titanic del calcio

Sono passati ormai quasi vent’anni da quando Titanic totalizzava il maggiore incasso di sempre e conquistava 11 premi Oscar, ma ancora oggi non smettiamo di commuoverci per la storia d’amore tra Jack e Rose a bordo dello sfortunato transatlantico. La pellicola di James Cameron, con le 11 statuette vinte e le 14 nomination, viene considerata uno dei cult del cinema mondiale. Chi sarebbe quindi “il Titanic del mondo del calcio”? I risultati del sondaggio raccontano di un ex-aequo (46% di preferenze per entrambe) tra le due grandi spagnole. Impossibile ignorare le 10 Champions League del Real Madrid e il dominio mondiale del Barcellona degli ultimi anni. Squadra “galattica” da sempre, i 10 allori continentali dei Blancos possono essere paragonati agli 11 Oscar di Titanic. Alla pari del Real troviamo il Barcellona, che deve il suo successo soprattutto all’ultima generazione di fenomeni. La squadra di marziani di Messi, Iniesta e compagni ha vinto 4 Champions in 10 anni, giocando un calcio a larghi tratti spettacolare e costruendo i suoi successi sullo straordinario vivaio, la cantera blaugrana.

Niente da fare per il Bayern (3% dei voti), terza candidata all’Oscar: la corazzata tedesca, da sempre grande protagonista in Europa, non ha forse lo stesso appeal delle due spagnole. Nella sezione “altro”, dove sono stati raccolti i suggerimenti dei 500 giurati, una menzione per il Milan, poco considerata nonostante sia la squadra con il maggior numero di trofei internazionali in bacheca e abbia vissuto cicli straordinari con Sacchi, Capello e Ancelotti. Forse le ultime annate negative dei rossoneri hanno pesato nella mente dei votanti, così come la mancanza di un grande palmares internazionale ha negato la ribalta alla Juventus.

Claudio Ranieri, l’Alfred Hitchcock del calcio

Il noto regista britannico Alfred Hitchcock pur ottenendo 5 nominations per l’Oscar non si è mai aggiudicato la prestigiosa statuetta. Suoi colleghi altrettanto noti come ad esempio John Ford, Elia Kazan, Leo McCarey e Billy Wilder ne hanno vinto almeno uno.

Il nostro sondaggio ha voluto creare un’analogia evidente tra regista e allenatore, due figure che per ovvi motivi hanno responsabilità simili per la buona riuscita, tanto di una squadra di calcio quanto di un film.

Rispondendo alla domanda su chi fosse l’Alfred Hitchcock in chiave calcistica, la giuria d’eccezione riunita da SuperNews ha espresso la propria preferenza per il tecnico romano Claudio Ranieri (52% dei voti) mentre al secondo posto si è piazzato il tecnico di Certaldo Luciano Spalletti con il 28%, terzo il livornese Walter Mazzarri.

Ranieri, che da inizio stagione è alla guida della squadra inglese del Leicester, sta lottando incredibilmente per lo scudetto con le big della Premiere League. Eppure è evidente come per la nostra giuria sia ancora considerato un “perdente di successo”. Su questo giudizio, pesano molto probabilmente i tanti piazzamenti (Roma, Valencia, Chelsea) senza portare mai a casa l’ambito scudetto. Al secondo posto Luciano Spalletti, da un mese subentrato a Rudi Garcia alla guida della Roma. Pur avendo vinto campionati all’estero con lo Zenit San Pietroburgo, in Italia il suo bel calcio fatto di verticalizzazioni non ha prodotto titoli. Sul podio anche Walter Mazzarri, attualmente fermo, ha vinto solo una coppa Italia col Napoli cui si aggiungono solo piazzamenti.

A Marco Borriello la palma di calciatore più sexy
A pochi giorni dall’attesa cerimonia degli Oscar che terrà incollati milioni di telespettatori in tutto il mondo e consacrerà o consoliderà la fama dei protagonisti più rappresentativi del cinema, sfileranno sul red carpet alcuni tra i sex simbol più acclamati di sempre. Parliamo senza dubbio di Leonardo Di Caprio (in corsa con The Revenant), idolo ormai indiscusso di milioni di donne e ragazzine cresciute sulle note di Titanic e Matt Damon (che con il suo fare accattivante e la sua performance in The Martian ha stregato tutti) in primis, a cui Eddie Redmayne e Michael Fassbender, altri due grandi interpreti che hanno costruito la loro carriera potendo giocare a proprio favore anche la carta del fascino, proveranno a rubare la scena. Ma se potessimo spostare i fasti del Dolby Theatre di Los Angeles ai campi della Serie A, quale calciatore riceverebbe la tanto ambita statuetta d’oro? In cima alla lista dei preferiti, secondo i dati raccolti dal sondaggio, in un intenso tete a tete giocato sul piano della seduzione ed ingaggiato con Claudio Marchisio, campeggia Marco Borriello (40% delle preferenze), attaccante dell’Atalanta. Fisico statuario, sguardo folgorante, chioma fluente, aria da playboy incallito, da scugnizzo napoletano, il “bello e dannato della Serie A” può fregiarsi di aver fatto girare la testa, tra le altre, persino a Belen Rodriguez, Camila Morais e Madalina Ghenea. Mentre Alessandro Matri deve accontentarsi del gradino più basso del podio (18%) sulla schiera di personaggi meno gettonati come il Pipita Higuain ed Icardi, al secondo posto troviamo invece la bellezza meno artificiosa e più “introspettiva” di Claudio Marchisio (35%): centrocampista a tutto tondo, faccia pulita, un concentrato di impenetrabili occhi chiari, aria da bravo ragazzo e riservatezza da vero gentleman che fa impazzire anche le più esigenti!

Bella ma non vince, la Roma come “Il Colore viola”

Il Colore Viola, uno dei capolavori del regista Steven Spielberg, è anche famoso per il maggior numero di nominations ottenute (11) che non si sono tramutate in Oscar.

Il sondaggio mirava ad individuare quale squadra di calcio del nostro campionato potesse essere paragonata al film del 1985, con Whoopi Goldberg come straordinaria protagonista.

Il 51% dei votanti ha deciso che la Roma è la squadra di calcio che più ricorda le vicissitudini del film nella notte degli Oscar del 1986. Al secondo posto troviamo, invece, la Fiorentina con il 36% delle preferenze.

Le due squadre ricordano, effettivamente, per certi versi il film di Spielberg. I giallorossi arrivano da due secondi posti in Serie A dal sapore amaro: il primo con 85 punti alle spalle della Juventus dei record, che chiuse la stagione con 102 punti, il secondo, invece, nella scorsa stagione arrivò alla penultima giornata e con un distacco dalla Juventus di ben 17 punti. Quest’anno per i capitolini sembrava l’anno giusto per conquistare il tricolore ma gli scarsi risultati con Garcia hanno fatto scivolare in classifica il club giallorosso. Con Spalletti i tifosi sperano in un futuro ricco di soddisfazioni. La Fiorentina, invece, viene da 3 quarti posti consecutivi negli ultimi tre anni, con l’obiettivo preliminare di Champions League fallito in una di queste stagioni all’ultima giornata. Inoltre pesa ancora nelle menti dei tifosi viola la sconfitta in Coppa Italia nella finale con il Napoli (2013-2014) e quella nella semifinale di Europa League della scorsa stagione contro il Siviglia, poi vincitrice del trofeo.

Pubblicato il: 28.02.2016

Fonte: SuperNews, testata giornalistica di informazione sportiva
Per leggere l’articolo completo: http://news.superscommesse.it/calcio/2016/02/and-the-winner-is-i-giornalisti-sportivi-italiani-assegnano-gli-oscar-del-calcio-154961/

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